120 euro in più in busta paga, aumenti da maggio ad agosto: chi può finalmente sorridere

C’è una categoria di lavoratori che da maggio ad agosto riceverà un aumento significativo dello stipendio. Si parla di 120 euro in più in busta paga!

L’aumento in busta paga che stiamo facendo riferimento, in realtà, è il frutto del rinnovo del contratto collettivo nazionale, che permetterà di una specifica categoria di lavoratori di ottenere un aumento significativo che può arrivare anche a €120 in busta paga.

120 euro in più in busta paga
A chi spetta l’aumento? – nomadfilm.it

Complessivamente saranno coinvolti circa 3 milioni di lavoratori che nei prossimi mesi avranno una busta paga più sostanziosa. L’aumento sarà accreditato direttamente nel cedolino del lavoratore, per i mesi che vanno da maggio ad agosto. L’incremento dello stipendio ovviamente è da considerarsi lordo! Scopriamo chi sono i fortunati i lavoratori che otterranno questa piacevole sorpresa in busta paga.

120 euro in più in busta paga: ecco a chi spettano

I 120€ in più in busta paga spettano ai lavoratori del settore terziario, distribuzione e servizi in virtù del rinnovo del contratto collettivo nazionale. In favore di questi lavoratori sarà introdotto un incremento una tantum che verrà accreditato nelle buste paghe di maggio, giugno, luglio e agosto. L’aumento interesserà anche la quattordicesima che caratterizza la retribuzione di questa categoria di lavoratori.

120€ in più in busta paga spettano ai lavoratori del settore terziario
Ottime notizie per i lavoratori del settore terziario – nomadfilm.it

A tale proposito è opportuno ricordare che questo incremento in busta paga coincide anche con il periodo in cui è necessario presentare la dichiarazione dei redditi con modello 730. I lavoratori che hanno delle somme di denaro a credito, dunque, oltre a beneficiare dell’aumento una tantum vivranno una ricca estate, in virtù anche del rimborso che gli corrisponderà l’Agenzia delle Entrate direttamente in buste paga.

L’aumento mensile a cui stiamo facendo riferimento è riconosciuto a causa del rinnovo del contratto, che diventerà effettivo solo a partire da febbraio 2027. Per questo motivo, la suddetta categoria di lavoratori riceverà un aumento una tantum per sopperire al ritardo del rinnovo del contratto.

L’importo più alto sarà percepito dai lavoratori assunti con il livello Quadro, per i quali è previsto un incremento di 121,54 euro. L’aumento in busta paga più basso invece sarà corrisposto all’operatore di vendita di seconda categoria che troverai in busta paga un incremento di 55,48€.

Poiché è un aumento mensile questo riguarderà diverse mensilità ovvero quella di aprile, di maggio, di giugno, di luglio e di agosto. A questo incremento poi bisogna considerare anche la quattordicesima mensilità che sarà inserita nel cedolino di giugno e che dovrebbe comprendere anche il superamento delle soglie per ottenere lo sgravio contributivo compreso tra il 6% e il 7%.

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