Perché C’è ancora domani non è andato agli Oscar? Ecco come funziona

C’è ancora domani nonostante il grandissimo successo riscontrato al botteghino è rimasto fuori dagli Oscar 2024. Scopriamo perché.

C’è ancora domani è senza ombra di dubbio il fiore all’occhiello del cinema italiano di questa stagione. Incassi record, incetta di premi e richieste da parte di tutto il mondo di ricevere la pellicola.

Perché C'è ancora domani non è andato agli Oscar? Ecco come funziona
Paola Cortellesi, regista del film C’è ancora domani (ANSA) – Nomadfilm.it

Il film della Cortellesi, infatti, nei prossimi mesi è pronto a fare il giro del globo. In tanti però si sono chiesti come mai un film così amato e apprezzato dalla critica non è arrivato agli Oscar 2024. C’è una motivazione ben precisa che vi andiamo di seguito a spiegare.

Naturalmente questo articolo non vuole in alcun modo rappresentare una critica al film di Garrone Io Capitano che è arrivato agli Oscar facendoci fare una bellissima figura riuscendo a rientrare addirittura nella short list dei migliori 5.

Perché C’è ancora domani non era agli Oscar 2024?

Per prima cosa bisogna dire che l’Italia concorre agli Oscar del Miglior film internazionale. Questo premio in particolare che ci ha visti vincitori l’ultima volta nel 2014 con Paolo Sorrentino e La grande bellezza è stato istituito nel lontano 1948.

L’Italia da parte sua ha l’onore e l’onere di essere la nazione che ha alzato più volte questa statuetta con ben 14 successi. Il film designato ad essere somministrato all’Academy però viene deciso da una commissione, l’ANICA.

In particolare nel 2024 tale commissione era composta da: Alessandro Araimo, Domizia De Rosa, Esmeralda Calabria, Daniela Ciancio, Francesca Lo Schiavo, Giorgio Moroder, Cristiana Paternò, Michele Placido, Paola Randi, Riccardo Tozzi e Gianpiero Tulelli. Questi hanno optato per Io Capitano su una lista di 12 candidati che vedevano tra gli altri anche C’è ancora domani.

C’è ancora domani potrà andare agli Oscar 2025?

Al momento quindi c’è attesa per capire se il film potrà essere candidabile almeno per i prossimi Oscar. Il nuovo regolamento prevedere che per la categoria Miglior film internazionale si prendano in esame quei film usciti al cinema nel paese d’origine tra il 1 novembre 2023 e il 30 settembre 2024. Seguendo questo regolamento quindi il film della Cortellesi verrebbe fatto fuori per pochi giorni (in Italia è uscito il 26 ottobre 2023).

C’è da capire a questo punto sei produttori del film riusciranno a trovare qualche cavillo burocratico per far rientrare ugualmente il film tra i candidabili. Ad esempio La vita bella, uscito nelle sale il 18 dicembre del 1997 partecipò agli Oscar solo nel 1999, vero è che all’epoca il regolamento era diverso, ma staremo a vedere.

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